L'importanza della tracciabilità e identificazione del prodotto industriale
28-04-2021
Garantire la tracciabilità e l’identificazione delle parti, dei componenti e dei prodotti finiti è un requisito che riveste un ruolo fondamentale nella gestione dei processi industriali.
In diversi settori produttivi (aerospaziale, ferroviario, militare, automotive, ecc.) la tracciabilità e l’identificazione del prodotto industriale sono regolate da norme cogenti, che oltre a sancire l’obbligo di identificare e tracciare ogni componente lungo tutta la filiera produttiva, ne disciplinano nei dettagli anche le modalità ed i criteri di esecuzione.
Chi rivolge la propria offerta a questi settori è tenuto a conoscere queste norme e ad applicarle integralmente per poter commercializzare i propri prodotti.
In altre situazioni, anche se il legislatore non impone la tracciabilità e/o l’identificazione lungo il processo produttivo, queste sono di fatto obbligatorie, in quanto incluse nelle specifiche di fornitura del Cliente (come ad esempio nel packaging, oleodinamica, trasmissione del moto, ecc.) In questo caso il fornitore e/o il subfornitore non hanno l’obbligo di garantire la tracciabilità / identificazione per legge, ma l’assenza di questo requisito li porrebbe fuori mercato, quindi impossibilitati ad operare con questi tipi di aziende.
È facile constatare che poter garantire l’identificazione e la tracciabilità delle parti, componenti e prodotti industriali forniti apre l’opportunità di diventare fornitori o subfornitori di aziende molto strutturate, che possono quindi garantire introiti significativi e costanti nel tempo, se non addirittura crescenti.
Più in generale, anche quando le normative o la domanda non richiedono la tracciabilità o l’identificazione di parti e componenti del prodotto industriale, essa porta comunque con sé vantaggi considerevoli:
• Anzitutto garantisce l’autenticità del componente/prodotto contro ogni tentativo di replica, imitazione o contraffazione.
• Il tracciamento delle parti rende più rapida ed efficace (e quindi più economica) la risoluzione dei problemi ex-post (basta pensare agli interventi di riparazione e/o sostituzione), anche e soprattutto a distanza.
• Un efficiente sistema di tracciamento e identificazione, unito ad un adeguato processo di raccolta ed elaborazione dei dati statistici, consente anche di individuare difettosità o subottimizzazioni ripetitive, che potranno così essere risolte modificando il progetto e/o il processo di produzione, in modo da evitare proattivamente il ripetersi dell’inconveniente (andando così a ridurre nel tempo i costi di non-qualità).
• In un’ottica di relazione con il Cliente (che nel modo globalizzato viene gestita sempre di più in remoto), la tracciabilità e l’identificazione del prodotto industriale permettono di risalire con esattezza ed in tempi brevi alla fornitura anche se è stata effettuata molto tempo addietro e/o se il Cliente è in possesso di informazioni sommarie sul prodotto, così da ridurre al minimo i tempi di risposta e di individuare con la massima precisione le azioni successive (intervento di manutenzione/riparazione, sostituzione del prodotto o di sue parti, ecc.), con indubbi effetti positivi sulla qualità del servizio post-vendita (e quindi sul livello di soddisfazione del Cliente).
• In aggiunta a tutto questo, la tracciabilità del prodotto industriale dà la possibilità di migliorare l’immagine aziendale. Oltre al codice identificativo è infatti possibile riprodurre con accuratezza il marchio/logo del produttore: ciò consente sia di migliorare esteticamente e rendere “unico” il prodotto, sia di veicolare ed incrementare la notorietà del marchio e quindi dell’azienda.
Attrezzarsi per garantire la tracciabilità e l’identificazione del prodotto industriale rappresenta quindi un investimento che oltre a permettere di rispondere a requisiti di legge o di mercato, apre importanti opportunità di crescita e di valorizzazione dell’azienda e dei suoi prodotti.