Direct Part Marking
15-02-2018
Il Direct Part Marking – DPM e la tracciabilità dei prodotti industriali
Data Matrix (DMC) è un codice 2D a matrice, progettato per allocare stringhe anche molto lunghe in uno spazio contenuto. Viene largamente impiegato nei settori elettronico, aeronautico e automotive. Offre una soluzione decisiva ed estremamente efficace: il “Direct Part Marking – DPM”, ovvero la marcatura diretta del prodotto e la conseguente identificazione permanente dello stesso, realizzando una completa tracciabilità della produzione.
Utilizza il sistema di correzione degli errori Reed-Salomon con ridondanza dei dati per garantire letture veloci ed affidabili. Il codice può allocare da 1 a 3116 caratteri numerici o 2335 alfanumerici.
Le applicazioni più frequenti di questo codice sono nella marcatura di piccoli oggetti quali ad esempio i circuiti integrati, le schede elettroniche a circuito stampato, i particolari meccanici di motori automobilistici e aeronautici.
La marcatura diretta DPM, assicura l’identificazione permanente ed elimina le limitazioni ed i costi associati all’utilizzo di etichette. Scegliendo la tecnologia di marcatura più appropriata, ogni tipo di materiale può essere efficacemente contrassegnato con un codice Data Matrix. L’affidabilità di lettura e l’efficienza di prima lettura sono assicurate a livelli elevatissimi grazie, rispettivamente, alla tecnica di controllo dell’errore (CRC a 16 Bit) ed a quella di auto correzione di codice danneggiati fino al 20/25% dell’intera matrice (ECC 200 : Reed-Salomon Error correction code).
Tutte le marcatrici a micropercussione e laser di BERMA sono in grado di marcare questi codici con la tecnologia DPM.